martedì 31 luglio 2007

Un bel momento di relax...

... ma anche un momento di riflessione....
Stasera dopo cena, mi sono ritrovata a fare una cosa inusuale ma allo stesso tempo piacevole.
Premetto: mio papà ha sequestrato la TV del salone...
Mia mamma la TV della cucina...
Mio fratello il PC nella mia stanza, non posso prevedere quando desidera usarlo, e qualora me lo chiede (da notare il pc è suo e chiede a me se può usarlo) io non posso dirgli lasciarmelo, visto che lui se ne è privato per 5 mesi, e visto che dopo tutto è suo ....
Allora che ho fatto?
Ho preso il mio lettore mp3 nuovo nuovo di zecca e con le canzoni messe dentro nel pomeriggio, me ne sono andata in veranda, con la maglia, perchè faceva abbastanza freschino ....
Ho spento tutte le luci, mi sono messa le cuffie nelle orecchie, mi sono messa sulla sdraio e ho cominciato ad ammirare il cielo stellato...
E' bello, bellissimo...
Ho pensato molto e a molte cose, ho meditato... guardando sempre, sopra la mia testa quell'nica stella che brillava più di tutte...
perchè c'era una stella che brillava tanto e molto più delle altre, chissà perchè e chissà cosa rappresentava..
Il cielo era limpido dapprima, poi però sono comparse le nuvole, avevano forme di tutti i tipi, ho visto le orecchie di un coniglio, un enorme drago con la coda lunghissima, poi una tazza di latte col fumo che usciva, poi un gatto con la coda alzata (magari era Oplonti)...
Insomma ho visto tante cose nel cielo e nel frattempo tante, tantissime cose passavano per la mia mente...
Ho riflettuto su molte cose...
Sulle decisioni che ho già preso relativamente al mio studio: da lunedì inizio a studiare per i quiz che saranno a ottobre per entrare alla scuola di specializzazione, ancora non ho deciso se presentare domanda per Reggio, Messina, o Roma (a Roma ci sta già andando una mia amica e viaggia tre volte a settimana, riuscendo a far combaciare anche le udienze al tribunale a Reggio)... quindi questa cosa è ancora da definire....così come inizierò a preparare i due concorsi per i quali ho fatto domanda: l'Inps in Calabria e il Ministero della difesa nel Lazio.
La pratica allo studio la inizierò a settembre.
Quindi su questo piano non ho particolari dubbi, anzi la cosa che mi alletta molto è che avrei dal venerdì pomeriggio alla domenica sera libero.... il che non è per niente poco.

Su altri fronti, la bruma si fa sempre più fitta, ma veramente.. non so di preciso cosa voglio, o forse lo so e non lo ammetto, o forse lo so e non è fattibile...
Quel che certo è che la bruma aleggia e pure tanto......

Ma non mi fa paura... visto che già il fatto di avere le idee chiare a livello professionale mi fa essere molto, molto molto sicura di me.

Per il resto vedremo....

Il cielo stellato però, mi ha rilassato tantissimo...

Oggi sono felice..


Dopo ben tre giorni, combattuti, ma molto combattuti, torno a scrivere nel mio blog....
Inizio postando l'immagine di Araminta, che è proprio la Dea della Felicità...
Sono felice per una cosa, per la precisione, perchè una persona per me molto importante, non ha quello che credeva di avere...
ora può vivere un sacco, senza la paura che aveva prima... perchè pure se prima faceva il coraggioso, nel suo cuore la paura ce l'aveva, io lo so.
Io prima pure aveo molta paura, anche se quando parlavo con lui facevo finta di niente.
La cosa più brutta era che non potevo fare niente per lui, nemmeno dargli il sangue perchè lo abbiamo diverso, quindi il mio non è buono.
Però ora che non gli serve più sono molto felice.
A volte sembra che uno per essere felice debba avere chissà che cosa, invece non è così.... spesso basta sapere che una persona a cui sei tanto legata e a cui vuoi un sacco di bene, non muore più...
Sono stata troppo felice quando me lo ha detto.... gli avrei voluto dare un mare di baci grandissimi e abbracciarlo tanto fino a fargli sentire quanto batteva forte il mio cuore...
Penso che lo avrebbe sentito.

sabato 28 luglio 2007

Vabbeh.....







Oggi è la mia festa.... ok.... è morto mio zio a Milano stamattina...




Ma VAFFANCULO!!!!



Ok ... Orso ora non mi riprendere per le parolacce, ci vorrebbero le bestemmie, ma sono troppo religiosa per farle...




No comment

venerdì 27 luglio 2007

Riflessioni....

A volte non ci pensi, non pensi al fatto che dall'oggi al domani la tua vita può cambiare...
Ci sono tanti motivi per i quali può avvenire il cambiamento, motivi belli, brutti, dolci, amari, tristi, felici...
Ci sono quei giorni che pensi che tutto è piatto, che vorresti una ventata d'aria fresca, vorresti avere la possibilità di condividere le tue idee con una persona nuova, che puoi scoprire e conoscere giorno per giorno...
Io non ci credevo, ma a me è capitato, così per gioco... si per gioco ho conosciuto un Orso che mi ha regalato delle perle e una rosa rossa, proprio come l'orsetto che c'è nell'immagine sopra...
Devo essere sincera, diffido dalle chat, non le frequento perchè mi stanco, mi annoio profondamente, preferisco conoscere gente al centro commerciale, o sul lungomare, o al ristorante...
Mi piace il contatto diretto, mi piace guardare negli occhi una persona, quelli non mentono..
Però, siccome il detto "mai dire mai" è vero, anch'io mi sono imbattuta in uno strano mondo... un mondo di plastica se guardiamo il corpo, ma reale se guardiamo l'anima e il cuore.
Racconterò di come ho conosciuto l'Orso, e lo racconterò cercando di non tralasciare nemmeno un dettaglio...
Stasera voglio solo fare delle riflessioni, semplici riflessioni di una Stella ....
Sono felice di conoscere una persona che mi fa parlare, che mi riprende se sbaglio e faccio gli errori di grammatica, una persona con la quale puoi aprire il tuo cuore non è facile incontrarla...
Specie per le donne... cioè mi spiego: per i maschi è facile incotrare le femmine che non hanno secondi fini, per le femmine è un poco difficile...
Perchè le femmine, a meno che non sono dei cessi colossali, rischiano sempre il provolone che ci prova...
Poi certo, dipende sempre anche da chi hai davanti, se ti trovi ad avere a che fare con un "uomo e basta", o con un "uomo che è un signore"..
Io ho avuto la fortuna di incrociare nella mia strada un "uomo signore" ...
Mi da la possibilità di parlare e soprattutto mi fa riflettere, ma mi fa riflettere diversamente da come rifletevo io...
Io prima ero schematica, causa studio, che mi ha formato così, adesso non più, adesso sto imparando a riflettere in maniera ancora più aperta, a spaziare....
E' bello così, scopro tante cose nuove di me....
Per non dire di tutte le cose che sto imparando a fare a livello pratico...
Ma voglio sempre essere portata per la mano....
L'Orso mi ha promesso che fino a quando potrà mi terrà sempre per la mano... io voglio essere tenuta dalla mano dall'orso, lui mi da molta sicurezza e io sono contenta e sicura quando sono con lui.....E' forte quando mi entra nel pc, perchè mi aggiusta tutte le cose che io smonto e poi mi insegna a usare i programmi.
Mi ha promesso che non mi lascerà mai sola fino a quando potrà e io di questo sono felice, ma tanto....
Ringrazio sempre chi sta Lassù, per avere portato nella mia vita una persona così speciale nella sua semplicità....
Gli voglio bene, ma un bene grande quanto tutto il mare che c'è nel mondo....e se quello non basta, quanto a tutte le stelle del cielo.



giovedì 26 luglio 2007

E' incredibile....


Sono un poco scioccata per quello che sono riuscita a fare......

Ho installato un programmino che mi ha mandato l'Orso via skype.

Un programmino che serve a rinominare i file....

Da SOLA sono riuscita a cambiare il nome ai miei file, poi sono riuscita a convertirli tutti nel formato che mi ha insegnato l'Orso e poi sono riuscita a caricare sempre queste foto, nel programma fichissimo che ho....

Tutto sola ho fatto, anche se a caricare le foto mi aveva insegnato l'Orso, però io non l'avevo mai fatto senza che mi tenesse per mano...

Sono proprio meravigliata di me, non pensavo mai e poi mai di essere così capace di fare queste cose, e il bello è che mi piacciono molto..

Ho scoperto un altro amore: il pc...

Stella meravigliata e senza parole... ma in un mare di foto di Kabul.

mercoledì 25 luglio 2007

Non è per niente facile scegliere una torta...

Eh si... sembra facile davvero, ma non lo è.. Che cosa?
Scegliere una torta, per la precisione la torta di laurea..
Oggi finalmente ci sono andata, pasticceria di fiducia, dove i miei genitori fanno le torte praticamente da quando io e mio fratello siamo nati...
Ci sarò arrivata verso le 19, in giro c'era un traffico pazzesco...
Io credevo fosse più facile scegliere.. però poi quando vedi tante cose ti piacciono tutte...
Io però una mezza idea la avevo: semplice, significativa e con molto rosso...
Bene.. dopo tante foto che mi confondevano molto e che rapivano la mia attenzione, sono riuscita, con apposito disegno, a spiegare al pasticcere come la volevo... anche se lui ha apportato delle correzioni..
Ora spiego..
Allora io volevo una torta innanzitutto rettangolare, perchè quadrata l'ho fatta per i 18 anni e per tutti i compleanni..
Bene così è stato, rettangolare...
Poi andiamo ai gusti: non alla frutta, visto che alcuni miei cugini sono allergici a certi tipi di frutta, allora per evitare inconvenienti sono andata per i gusti tradizionali: nocciola e gianduia.
Poi andiamo alla decorazione: io volevo sopra a sinistra il cappello della laurea, con la pergamena e a destra la bilancia con i due piatti, simbolo della legge (qualcosa si doveva pur fare che simboleggiasse la mia materia)...
Anche in questo caso sono stata accontentata..
Però, il pasticcere diceva che ci voleva un tocco di delicatezza e femminilità visto che sono una ragazza... e ha proposto dei petali di rosa (rossi) tutti intorno al bordo e alcuni sopra, il tutto con qualche confetto qua e là...
Mi è piaciuta molto come idea.. ho accettato e ci siamo accordati!!!
Ci ho perso un bel pò di tempo, ma sono uscita da lì molto soddisfatta, veramente...
Felice tanto....
Solo una cosa non mi è andata a genio: quando sono uscita dalla pasticceria, sono andata a ordinare i fiori per i tavoli...
C'è un posto, dove li fanno come piacciono a me, che poi sono gli stessi che mi ha regalato Anna, parlo delle rose con i brillantini...
Beh, ho chiesto se mi facevano i fiori come li volevo io, per sabato...
Mi hanno detto che venerdì e sabato sono chiusi e che se li volevo me li facevano per domani: MA CHE SIETE SCEMI??????
Se io li voglio per sabato che c'entra domani???
E insistevano....
Ci sono rimasta male....
Però poi sono andata da un'altra parte e me li fanno, anche se questa tecnica, dei brillantini, non la conoscono, perciò me li faranno normali...
Non fa niente, non posso pretendere che la facciano ovunque, considerando poi che è estate e far mantenere i fiori è un'impresa, mi accontento...
Però ho trovato i fiori che volevo io le rose rosse... e di questo sono molto contenta... peccato solo che non ci sono i brillantini, ma non fa niente ...
Va bene così....


martedì 24 luglio 2007

Occhi senza nome...



Ed eccomi qua, ogni volta più provata, a guardare questi occhi di un cucciolo di uomo, il cui nome non lo conoscerò mai…
No, non è una delle solite foto che si trovano su internet.. È una foto fatta da chi questo bambino lo ha visto e gli ha fatto una carezza…
Per lui, che ha visto la fame, la povertà e i bambini che conoscono bastonate e fame, questo bimbo è uno dei tanti che ha avuto la sfortuna di conoscere…
Che poi si parla di conoscenza… ma conoscenza è forse troppo… non conosce il suo nome, ma solo i suoi occhi….
E per me?
Beh, io ho visionato da sabato ad oggi ben 1736 foto… tante, tantissime…
Ma questa è l’unica che mi ha davvero smosso qualcosa dentro…
A dire il vero ce ne sono una serie, tutte con questo bimbo, con lo sguardo profondo e triste.
Non faccio altro che guardarla…
Appena l’ho vista, ho chiesto subito a mio fratello, se di questo bimbo sapesse qualcosa..
Nulla, non sa nulla, sa solo che quei grissini che ha in mano e che stringe forte a sé, sono i grissini della mensa.
Si, altra cosa umana che i nostri ragazzi fanno …
Prendono la roba in mensa: biscotti, pane, grissini, cracker, frutta, il tutto di nascosto, perché di roba fuori non se ne può portare, per darla a questi poveri bimbi…
Bimbi che non appena scorgono una pattuglia di militari corrono dietro a loro velocemente, per una bottiglietta d’acqua, per un pezzo di pane, un pacchetto di biscotti…
E’ vero, c’è la fame vera, anche se chi sta qua non ci crede… c’è fame, tanta.
I militari, dicevo, danno da mangiare a questi poveri bimbi, spesso gli danno anche la roba che portano per loro per mangiare, le cosiddette “razioni kappa”, non so se si scrive così…
Questo bimbo, dai grandi occhi scuri e profondi, ma tanto tanto tristi, è stato un bambino che ha richiamato l’attenzione di tutti… molto triste, rispetto a tutti gli altri..
Si guardava intorno impaurito, e stava sempre attaccato al “nonno”, l’anziano che sta nella foto, o meglio, il sognorotto locale…
Probabilmente, questo piccolo ha ricevuto molte bastonate, da qui questo sguardo così triste, e perso nel vuoto..
Io lo guardo sempre, almeno una volta al giorno… cerco di scoprire e capire quanti anni può avere…
Secondo me quattro, cinque al massimo… è dolcissimo… e mi trasmette tanto, da un lato mi riempie il cuore vedere qurgli occhioni così grandi, dall’altro l’amarezza prende il sopravvento…
Guardo quelle manine, così sporche…e pure proprio dietro di lui c’è un laghetto, nessuno che gli abbia lavato almeno quelle manine prima di fargli prendere il biscotto..
Segno che la cultura è diversa, segno che una cosa che per noi è normalissima, forse loro nemmeno la conoscono…
Perché questo bambino deve crescere così?
Che ha meno dei nostri bambini che crescono tutti incipriati e profumati?
Forse ha la sfortuna di essere nato nel posto sbagliato nel momento sbagliato?
Non lo so, non me lo so spiegare…
Ma quegli occhi parlano tanto, a me sembra quasi che si chiedano “Perché?”…
Tanti perché…. Perché della fame, della sporcizia, delle botte, degli animali, della mancanza di un letto caldo…
Se mi metto a pensare queste cose e tutto quello che questo bambino, ma anche tanti altri vivono quotidianamente, mi sembra di impazzire, ma non si può far nulla…
Non è colpa mia, né di nessuno… sono loro che sono sbagliati…
E’ la loro religione, la loro politica, il loro sistema…
Io prima pensavo che non era così, ma mio fratello che ha toccato con mano, dice che tante cose sono loro stessi che se le causano…
E pure l’Orso me lo ha detto…
A me però, pure che per quel bimbo dagli occhi tristi non posso fare niente, mi fa tanto male…
Vorrei potere andare là e prendermelo e portarmelo a casa mia, dargli il mio letto, che ache se è un poco duro perché ha il materasso ortopedico e le doghe di legno, è comodo..
Gli vorrei dare una tazza di latte tutte le mattine, gli vorrei comprare i giocattoli e portarlo alle giostre tutti i pomeriggi…
E poi tenerlo sempre per la mano e dargli un mare di baci…
Gli vorrei comprare il gelato tutti i pomeriggi, e portarlo al mare per fargli vedere quanto è bello…
Lui probabilmente non lo ha visto mai e mai lo vedrà, a meno che da grande, se mai lo diventerà, non si imbarcherà in uno di quei gommoni della speranza ..
Vorrei regalare un sorriso a quegli occhi così tristi e profondi… e dirgli che in qualche parte del mondo, c’è una Stella, che tutte le sere prima di andare a dormire, fa una preghiera per lui, sperando che il giorno dopo, arrivi un militare, di qualsiasi nazionalità, e gli doni almeno un pacco di grissini della mensa e una carezza dolce e infinita..
Ho chiesto a mio fratello se qualcuno dei colleghi rimasti ancora lì, possono andare a trovarlo, si trova in un posto particolare, dove c’è un laghetto bellissimo, quindi sarebbe facile da raggiungere…
Vorrei che qualcuno gli desse un vestitino pulito e un poco di soldi per potersi comprare pure un poco di pane, mi sarei occupata io di tutto..
Hanno detto che non si può… là si va solo su ordine…
E va bene.. Non si può fare… non conoscerò mai il suo nome…
Però quel bimbo io lo guardo sempre nella foto.. E la sequenza che ho mi fa impressione.. Tanta tristezza c’è nel suo sguardo.. Di lui mi rimarrà solo quella, non conoscerò mai altro di lui… morirò con questo rimpianto..
Però un pensiero per lui ci sarà sempre… anche se non udirò mai la sua voce, né gli farò una carezza…
Per me sarà sempre il bimbo di Kabul, dai grandi occhioni tristi …. e dalla bocca imbronciata...


lunedì 23 luglio 2007

Il monaco...

Oggi ho avuto una giornata da dimenticare, mamma mia quante cose... e quanto caldo.... terribile... Sconcertante.....
Per completare ho preso la nave alle 14.00... si crepava!!
però mi è successa una cosa bella per davvero....
Stavo in piedi, in mezzo alla nave, a metà traversata....
Io raramente salgo su, preferisco stare giù, non per pigrizia, ma perchè certe volte su fa più caldo, specie quando l'aria condizionata non funziona...
Dicevo, stavo, a metà traversata, in piedi in mezzo alla nave...
Ad un certo punto, si è avvicinato a me un monaco, era tanto alto, forse più di un metro e ottanta, molto magro, sui 40 anni credo, aveva pochi capelli e una lunga barba nera...
Il monaco, aveva un saio marrone, con una cinta bianca legata in vita...
Si avvicina verso di me e mi guarda, dritto negli occhi....
Viene sempre più vicino, io avevo un pò di paura ... non so perchè....
Ad un certo punto alza la mano destra vicinissima al mio viso e fa il segno della croce e mi dice "Che Dio ti benedica".....
Non ho saputo rispondere niente, ero sconcertata....
E la gente attorno parlottava, meravigliata, non capiva....
Io non capivo niente nemmeno.... sentivo solo un fortissimo profumo di rosa che mi inebriava...
E così è sparito... l'ho visto avvicinarsi all'enorme portellone della nave e poi niente più....

Chissa chi era, e chissà perchè proprio a me... resterà un mistero o forse era un segno... non lo so...

domenica 22 luglio 2007

Missione compiuta... per me.


Ed eccomi qua, che trovo un bel pò di tempo per raccontare come è stato il ritorno a casa di mio fratello.
Inizio da ieri mattina: mi sveglio elettrizzata, non vedo l'ora di rivederlo, 5 mesi sono tantissimi e il telefono, spesso serve solo come rassicurazione che non è successo nulla, per il resto non lo vedi, non sai se mangia, se sta bene davvero come dice, se si è abbronzato, se gli sono caduti quei capelli (pochi a dire il vero) che aveva ancora prima di partire...
Bene, trascorro la mattinata pensando a come è potuto cambiare, l'ora di arrivo dovrebbe essere per le 12.22, ma siccome anche Trenitalia, vuole farmi penare, è prevista un'ora e mezza di ritardo..
va bene, no problem, ho aspettato 5 mesi, ormai ora più ora meno, non succede nulla.
Telefona alle 13, ci dice di partire da casa alle 13.40, visto che il treno sarebbe arrivato alle 13.50.
Alle 13.15 però, colti da estrema impazienza, papà, mamma e io usciamo di casa...
Entriamo nel forno crematorio chiamato Opel Astra, il cui termometro, nonostante fosse al fresco faceva 42 gradi!!!
Io m siedo dietro, una strana sensazione mi avvolge, non so che è, forse l'eccessivo caldo, si schiatta davvero... mai sentita un'aria così pesante, eppure ero contenta...
Giunti all'atezza del centro commerciale, che dista 200 metri dalla stazione, sarà stata l'emozione, sarà stato l'eccessivo caldo, mi sentivo proprio mancare... ma niente di che...
Arriviamo alla stazione, ovviamente parcheggio sotto il sole... e in tripla fila.. impossibile, lasciare l'auto, macchine che entrano ed escono, quindi c'è la necessità che qualcuno si fermi in macchina.
Devo essere sincera, io sarei voltua andare al binario, ma non mi sentivo di impedire a mamma e papà di rivedere il figlio per primi, quindi ho detto ai miei di andare tranquillamente, avrei aspettato io alla macchina...
Loro vanno.
Io resto alla macchina, scendo, mi tiro su i capelli perchè si crepa davvero... braccia piegate, appoggiata allo sportello passeggero, mi guardavo intorno...
Non realizzavo, no, non mi sembrava possibile che stesse arrivando mio fratello... mi guardavo intorno quasi spaesata, vedevo la gente che entrava e usciva dalla stazione, io sotto il sole cocente, ma nulla, non provavo nessuna emozione, mi sentivo come sotto una grossa campana di vetro, non sentivo rumori, solo voci... strilli di bimbi, rumore di trolley... nient'altro...
Avrò aspettato 15 minuti sotto il sole, mi bruciava la testa, probabilmente i gradi erano più di 42, ma non ci avevo fatto caso, non mi importava....
Ad un certo punto, vedo sbucare dalle scale a sinistra della stazione (per intenderci quelle che in genere si prendono per andare a i tragehtti e soprattutto per velocizzare senza dover attraversare tutta la stazione), un uomo alto, con grandi occhiali da sole neri, una divisa tra il marrone, verde, grigio, uno zaino dietro le spalle pieno di corde, le scarpe grandissime...
Non lo avevo riconosciuto: vedere mamma e papà dietro, che si asciugavano le lacrime, mi ha fatto capire che era lui....
Per un attimo, appena mi veniva incontro, non ho saputo cosa fare, ero bloccata...immobile, lo guardavo e basta...
Lui mi è venuto incontro, mi ha abbracciato fortissimo e mi ha dato due baci sulle guance...
Era con me, di nuovo, era tornato...lì, in quel momento ho realizzato che era di nuovo con me...
Non ho pianto, nemmeno una lacrima... avevo solo il cuore a mille... e basta e volevo toccarlo....
non gli volevo staccare le mani di dosso... lo guardavo negli occhi, gli guardavo i capelli, le mani, le spalle che gli sono diventate enormi, ma non parlavo...
Messo lo zaino pieno di corde in macchina, siamo saliti, ha voluto guidare lui e mio papà mi ha fatto salire avanti, accanto a lui....
Che cosa strana...
Io in macchina lo guardavo sempre e gli tenevo la mano sopra la gamba destra... non so perchè, ma avevo bisogno di toccarlo....
Lui aveva capito, aveva capito che io, probabilmente avevo sofferto tanto sta cosa, sapevo cose che i miei genitori non hanno mai saputo... le sapevamo io e lui e basta...
E capiva perchè non gli levavo le mani di dosso....
Ad un certo punto per sdrammatizzare la situazione mi fa: " Giò, vabbeh che sei mia sorella, ma levami sta mano dalla gamba, è pur sempre 5 mesi che non vedo una donna ".....
Che ridere...... tremendo mi stavo a tagliare dalle risate...
Dopo quelle risate mi sono sbloccata, ho riiniziato a parlare....
In dieci minuti siamo arrivati a casa, in strada c'erano i miei zii e le mie cugine, tutti lì per lui, per salutarlo, risate, pianti, abbracci pacche sulle spalle...
Tutto bellissimo, grande, meraviglioso.... indescrivibile...
E' stata l'ora più emozionante, forte e bella di tutta la mia vita....
Poi siamo entrati in casa, dopo le consuete pratiche di doccia e robe varie, si pranza, saranno state le 15...
Dopo tanto tempo di nuovo tutti insieme, più che mangiare, abbiamo parlato tanto, cercava di raccontarci più cose possibili....
Io lo guardavo: non è cambiato tanto, ha solo un pò di capelli in meno, e le spalle molto più grandi, per il resto è uguale....
Ma è cambiato dentro, si vede da come parla, da quello che dice, dalla calma che ha calma che prima non aveva...
Il pomeriggio è trascorso tra tante tante chiacchiere...
Fino a quando è andato nella sua stanza e ha preso uno stemma, come quello raffigurato nell'immagine...
Mi ha detto che mi ha comprato un sacco di cose, ma sono tutte nei bauli che arriveranno con la nave, probabilmente alcuni a settembre e altri ad ottobre, ma che indipendentemente da tutto, il primo regalo che mi faceva era questo stemma.
Uno stemma che ha portato al braccio tutti i primi mesi della missione, i più duri, dove mancava casa da morire, dove aveva paura e dove io sono riuscita a tenerlo su, malgrado tutto...
Mi ha donato quello stemma strano, semplice eppure così particolare, c'è scritto ISAF in lingua normale e poi in arabo...
Non avevo visto mai le cose scritte in arabo, non le avevo toccate mai.... che belle.
Si è rammaricato solo di non avermi potuto portare la sabbia da kabul, ma non si poteva...
Non fa niente, lo stemma va bene lo stesso e poi la sabbia ha detto l'Orso che me la da lui.
Abbiamo passato il pomeriggio a guardare foto e video nel mio lettore Dvd, si vedevano benissimo..
Poi io ne ho selezionate alcune, che ho inviato via mail all'Orso.. e ho fatto anche un video con la musica e tutto....
Mi è venuto bene, ma non l'ho saputo salvare in formato tale che la televisione lo supporti, quindi me lo posso vedere solo nel pc, ma sistemerò la cosa...
Mio fratello poi ieri sera è andato a letto presto... che strano dormire senza dover aspettare un messaggio... strano proprio...
Stamattina altrettanto strano svegliarci tutti e 4 insieme... ritrovarci in cucina... cavolo, sembra una cosa banalissima, ma non lo è ve lo assicuro...
Dopo aver fatto colazione siamo usciti insieme, lui doveva comprarsi dei vestiti, non ha nulla qui, ha lasciato tutto in caserma...
A parte qualche maglietta dello scorso anno è a secco...
Felice lui di uscire senza la "paura di saltare per aria", era felicissimo, anche questo a noi sembra scontato, ma non lo è.... lui dice che se non lo vivi non lo capisci, nè lo apprezzi, quanto può essere bello camminare per strada senza paura di scoppiare...
E' un piacere che non ha eguali...
Abbiamo fatto compere, ci hanno scambiato per fidanzati... ahahahhahaha... prima volta in tutti questi anni che usciamo insieme (sarò io che sembro più piccola o lui che sembra più grande???)... e poi a casa a pranzo...
Mi è sembrato tutto stranissimo... giuro... eppure è normale.... ma sono troppo felice...
Oggi ha dormito tutto il pomeriggio... dice che ha 5 mesi di sonno arretrato... che in missione si dormiva solo perchè il corpo non reggeva, per motivi fisiologici, ma il sonno non era mai ristoratore...
Vista la continua paura di essere chiamati per intervenire....
Adesso è uscito con i miei... una festa di paese, al paese di mio papà per la precisione...
Torneranno tra poco....
Domani lo vedrò poco, di mattina sarò dalla parrucchiera (e lui forse dal medico per preparare l'impegnativa per le visite mediche) e di pomeriggio io sono a Messina da un'amica... ma...
....ma domani sera, tutti e 4 a cena fuori....
ce lo meritiamo... anche se saremmo dovuti essere in 5... chi è il quinto?
L'Orso, che è stato l'artefice di questa mia grande felicità....
Ma per adesso va bene così.... lui c'è uguale, anche se non fisicamente...
Ecco manca ancora un'ultima cosa: la telefonata all'Orso, sembra incredibile ma ancora non sono riusciti a sentirsi, saranno i primi giorni che sono strani... non lo so.
Comunque sia, credo si sentiranno molto presto, e se domani non dovessero riuscirci, sicuramente martedì non passerà...
Sono felice, che non so spiegare quanto....
... la missione è compiuta, almeno per me....

sabato 21 luglio 2007

Sono una capra!!!



Eh si, secondo lo Zodiaco Cinese sono proprio una capra.... però le caratteristiche di questo segno, non sono poi mica tanto male.... e nemmeno tanto male è il simbolo cinese (sopra raffigurato) della capra... magari potrebbe essere spunto per un tatuaggio, chissà....



Ecco gli anni e i mesi a partire dai quali si entra in questo segno:


1907 - 13 febbraio - fuoco

1919 - 1 febbraio - terra

1931 - 17 febbraio - metallo

1943 - 5 febbraio - acqua

1955 - 24 gennaio - legno

1967 - 9 febbraio - fuoco

1979 - 28 gennaio - terra

1991 - 15 febbraio - metallo

2003 - 1 febbraio- acqua

2015 - legno


Ecco invece le caratteristiche:
Affettuoso, premuroso, cortese, sensibile, timido, gentile, generoso,sincero e tollerante. Riesce ad ottenere molto ricorrendo alla diplomazia e allelusinghe. Non ama le discussione e le polemiche, di regola non ha ambizioni divoranti ma ha un temperamento intensamente artistico e creativo, è sempre pieno d'entusiasmo, mutevole, fantasioso, innamorato della vita. Comprensivo nei confronti degli altri e con se stesso, ama molto le comodità, il benessere, sa adattarsi alle varie situazioni, manca di combattività, è un pò capriccioso epoco incline al rischio, spesso ha un atteggiamento troppo passivo. Insensibile alla puntualità non rispetta date, orari e arriva sempre in ritardo.

In amore è molto romantico e ricerca sempre il grande amore. Malgrado tutto si farà prendere al laccio del matrimonio in età precoce. L'amore e la famiglia gli sono indispensabili per la sua felicità, tende ad appoggiarsi al partner.

L'uomo è un eterno ragazzo, volubile e sognatore, creativo, attento, preciso,emotivo e sensibilissimo, ha sempre bisogno di essere rassicurato, non ama i cambiamenti né le sorprese. Ha un cuore d’oro, buono e generoso con tutti, è sempre pronto a dividere ciò che possiede con chi è meno fortunato di lui. E' generalmente un pigro, la responsabilità di marito e di padre lo spaventa un poco, ma cerca di essere fedele agli impegni presi. Molto legato alla propria madre. In famiglia è molto affettuoso e protettivo, desidera attenzioni costantie...tanta libertà.

La donna è sentimentale, sensibile, molto femminile, ama essere corteggiata e conquista gli uomini con il suo fare da gattina. Capricciosa , volubile, caotica e disordinata, è però molto curata e impeccabile nell'aspetto. Odia la solitudine ricerca sempre la compagnia delle persone. In amore desidera protezione e sicurezza, se delusa non esiterà a lasciare il marito. Convinta sostenitrice della famiglia, moglie e madre eccezionale.

Il bambino vi farà capire sin da piccolo che vuole tutto e subito. All’apparente tranquillità della prima infanzia subentrerà l’irrequietezza e la monelleria degli anni successivi, ma il tutto in chiave simpaticissima e accattivante. Soprattutto formidabile nel dire " no ", e nell’impuntarsi quando una cosa qualsiasi non va come vuole lui, e non ci sarà verso di fargli cambiare idea né con le buone né con le cattive. Ha un carattere forte e volitivo, e lo esprime a chiare lettere.

Costituzione fisica: punto delicato il cuore, di conseguenza cura molto la sua persona facendo attività fisica.
I Cinque Elementi che caratterizzano i segni:
ACQUA: emotivo, sensibile, influenzabile, elastico e versatile, dolce e adattabile, intelligente e studioso. Dotato di simpatia e senso umoristico, buon lavoratore, la capacità di comunicare è molto elevata. Compensa la sua mancanza di energia o di volontà con un'intuizione senza pari che lorende talvolta opportunista.
FUOCO: ama l'avventura, le novità, è coraggioso ed entusiasta. Attivo e intraprendente, con attitudine al comando. Dotato di grande energia che lo può portare al successo, irradia calore umano, generosità e gioia di vivere.
LEGNO: gioviale, benevolo, sagace e comprensivo, creativo, generoso e rispettoso. Dotato di una grande fiducia in se stesso, di tenacia e di buona volontà, oltre che di capacità lavorative. Grande potere di adattamento, e una naturale socievolezza, è cordiale e amichevole.
METALLO: forte, molto allegro e affettuoso, senso diplomatico, pacifico,gusto artistico. Dotato di una grande ambizione e tenacia, non si lascia maiscoraggiare dalle difficoltà. Il carattere è un pò rigido, duro e inflessibile.Ama il potere e il denaro.
TERRA: capacità organizzative, doti di costanza e di metodo e praticità.Senso di responsabilità e di realtà, fiducioso, industrioso, prudente, fedele, onesto, calcolatore e razionale. Indole conservatrice e grande volontà. Attaccamento ai beni materiali e bisogno di rassicurazioni, coraggioso ma incline alle idee fisse.
Gli Elementi associati ai singoli anni:
CAPRA-KUEI (nato nel 1943 e nel 2003)
Principio femminile - elemento ACQUA
Carattere irrequieto e instabile, dotato di gran fascino personale, amante dell'avventura, poco propenso per ciò che richiede un impegno costante. Di natura influenzabile e passiva, ha la tendenza ad adeguarsi a tutte le persone che esercitano una forte influenza su di lui, anche se è irremovibilenelle decisioni prese. Vivergli accanto è molto stancante e per niente facile,non si può mai sapere che cosa accadrà l'indomani, solo chi ha un carattere altrettanto dinamico e curioso potrà trovarsi bene. E' facilmente circondato da un gran numero d'amici sempre pronti a sostenerla e aiutarla. In realtà èuna Capra molto eclettica, la personalità può assumere molte forme, molti aspetti, e può portare avanti contemporaneamente più di un'attività. Le sue doti si rivelano appieno quando trova l'affetto e l'aiuto di un partner devoto.
CAPRA-TING (nato nel 1907 e nel 1967)
Principio femminile - elemento FUOCO
Elemento che conferisce una certa sicurezza e una maggiore fiducia in se stesso. Capace di esprimere senza problemi la sua aggressività. Carattere piuttosto irrequieto e testardo, non ascolta i consigli altrui, comprende solo quando è troppo tardi che erano giusti e sinceri. La capacità di prendere iniziative è senz'altro buona, anche perché non è affatto privo di coraggio.Incontra maggiori avversità nel lavoro, soprattutto se questo lo costringe a prendere decisioni importanti. Ama le comodità e il lusso, ha fortuna nella vita privata, quasi sempre incontra la persona adatta senza tante ricerche o sforzi particolari.
CAPRA-YI (nato nel 1955 e nel 2015)
Principio femminile - elemento LEGNO
Ha un'indole più che mai affettuosa e gentile, ha una particolare sensibilità per i problemi degli altri, che cercherà di aiutare sempre sia moralmente sia economicamente, dimostrandosi sempre generoso con tutti. La sua grande bontà e la fiducia, a volte immeritata, che concede sempre a tutti rischia avolte di metterlo nei guai, ma la grande fortuna di cui è dotato lo protegge dalle gravi difficoltà. Avrebbe tutte le carte in regola per raggiungere delle posizioni invidiabili nella sua attività, poiché è intelligente e capace, ma è piuttosto pigro e senza particolare ambizione, questo fa volgere sovente le spalle alla fortuna, alle ottime occasioni che possono presentarsi. Se però desidera crearsi il cosiddetto "posto al sole", ha bisogno di una giusta dosedi ambizione e diligenza, mentre alla Capra è sufficiente che non manchi il necessario, si accontenta troppo facilmente. Può fare senz'altro un ottimo matrimonio, basato sulla reciproca stima e sull'accordo.
CAPRA-HSIN (nato nel 1931 e nel 1991)
Principio femminile - elemento METALLO
Ha una padronanza e una sicurezza in se stesso assai notevole, superiori ad altre Capre. Questa sua fiducia nei propri mezzi però, nasconde una certa instabilità. La calma e l'equilibrio vacillano a volte per effetto d'improvvisi cambiamenti, alterazioni che possono subentrare in famiglia o nell'ambientedi lavoro. E', tra l'altro meno generoso degli altri, anche se di tanto in tantosa compiere dei gesti altruistici. Ama molto il lavoro ed è assai tenace nel suo progredire, non conosce stanchezza. E' aperto a tutti i rinnovamenti ed è piuttosto avventuroso nelle sue imprese. Possessivo e geloso, tollera a fatica che i suoi famigliari si muovano con una certa indipendenza e tende sempre a controllarli in modo eccessivo. Dinamico e allegro, ama i lati belli della vita e in amore è fortunato, ha per questo carattere simpatico molte amicizie e relazioni.
CAPRA-CHI (nato nel 1919 e nel 1979)
Principio femminile - elemento TERRA
Ecco una Capra con una visione abbastanza ottimistica delle cose e nello stesso tempo poco disposta a volare con la fantasia. E' dotato di un grande senso di responsabilità, buon lavoratore tenace e scrupoloso, non si nega i piaceri della vita, anche se si mostra molto assennato nello spendere. Non molto fortunato, anche se è onesto e lavora con serietà e capacità, non sa farsi apprezzare nella giusta misura e diventa facilmente vittima di raggiri e intrighi. La sua emotività è abbastanza ben controllata, ma non sono rare le occasioni in cui la sua estrema sensibilità lo rende un pò troppo vulnerabile.Agendo nella vita affettiva con calma e serenità, riesce a farsi amare molto dal partner, nel quale può trovare conforto e sostegno.

venerdì 20 luglio 2007

Pensieri della sera...





Stasera non voglio pensare a niente, almeno spero di riuscirci... mi è venuto mal di testa, ma è colpa dei pensieri, belli, brutti, grandi, piccoli... di tutti i generi.

Tra l'altro ultimamente sono diventata particolarmente sensibile, nel senso che se prima quando ascoltavo una canzone particolarmente significativa, non riuscivo a esternare nulla, adesso mi vengono le lacrime...

So io chi mi ha aiutata a "venire fuori", a manifestare le mie emozioni in tutte le loro sfaccettature, seppur controllandomi... lo so io chi è...


Stasera sto meditando.... ho in mente di fare una cosa per lui, visto che mi sta insegnando un sacco di cose, oltre che di andare ad abbracciarlo quando mi sentirò in grado di governare bene le mie emozioni.



Voglio fare anche un'altra cosa ma questa è una cosa mia anche se lo riguarda.


Non dico niente ora, però poi lo dico prima che lo faccio.

Non è niente di male, nè niente di cattivo.


Io almeno una volta nella vita voglio fargli una carezza e dirgli che gli voglio bene con gli occhi e non solo con le parole....

Sempre se riesco a guardarlo negli occhi, io penso di si.... si perchè sono un poco timida...


Perchè per la prima volta nella mia vita ho trovato dall'altra parte dello schermo una persona intelligente, che mi tiene testa, che mi spiega le cose e mi fa capire, che mi prende per mano.


Se il mio cuore potesse parlare....ah quante cose direbbe...

Ma chissà se riesce a far sentire la sua voce anche se questa voce non esiste....

O meglio esiste, ed è scandita dal numero dei suoi battiti...

Veloci quando le emozioni sono grandi, normali quando tutto tace...

Il mio cuore non è stupido, e a volte mi suggerisce cose che la mia testa non vede...

Spero almeno che attraverso i miei atteggiamenti e le mie parole si possa capire che ho un cuore buono, anche se certe volte senza volerlo faccio del male....

Ma giuro non lo faccio apposta.




Stasera ho detto proprio un sacco di cose, mi sono uscite dal cuore a fiume, forse ho pure fatto più errori del solito, non so....




Ora io mi sento un poco tonta e stupida.. perchè?

Perchè non ha senso che mi commuovo perchè sto ascoltando una canzone....

Perchè mi devono uscire le lacrime se io non voglio?

Forse perchè prima non ero abituata a seguire le parole delle canzoni, invece adesso sto imparando ad asoltare bene queste parole e nel momento in cui ne colgo il significato mi emoziono?


Può essere... io però devo dire, fino a qualche mese fa non riuscivo a tirare fuori una lacrima... giuro passava anche un anno e niente... tutto secco!!


Ora invece certe volte con certe parole, certe canzoni, escono sole...

Mia mamma dice che sono diventata più sensibile, tra l'esperienza dell'Afghanistan e tra tante altre cose....


Non lo so... io so che non voglio che chi legge il blog pensa che sono una piagnona, perchè non lo sono.


Vorrei un abbraccio, grande....

Vorrei non dover soffrire più...

Vorrei piangere solo di gioia..

Vorrei poter dire tutto tutto quello che non dico o che ho paura di dire...

Vorrei che le persone che mi vogliono bene ci fossero sempre per me...

Vorrei avere la possibilità di esprimere un desiderio e che si avverasse...

Vorrei avere un cuore così grande per metterci dentro e proteggere tutti quelli a cui voglio bene..

Vorrei capire il perchè di tante cose...

Vorrei che mio zio tornasse indietro e mi spiegasse perchè mi ha lasciato sola e perchè non esaudisce le richieste che gli faccio... stesso discorso vale per mio cugino che a 37 anni, 5 anni fa è volato via con la sua moto...

Vorrei avere le ali e volare in alto nel cielo e dire a tutti che le stelle esistono per davvero e sono grandi, non sono dei puntini....

Vorrei avere la voce di una sirena per poter cantare la ninna nanna all'Orso....

Vorrei che chi fa del bene avesse le cose più belle del mondo come ricompensa...

Vorrei che nessuna persona piangesse per me come è accaduto oggi...

Vorrei che tutte le ingiustizie che ho subito io potessero servire a rendermi forte, invece io sono debole...

Vorrei che chi sta lassù mi ascoltasse, per una volta sola,una, non chiedo altro se non una cosa sola e poi basta, giuro che non rompo più da qui fino a quando muoio....

Vorrei riuscire a diventare come Giovanni Falcone che ho stimato sempre, sin da piccola....

Vorrei che Anna e l'Orso non mi lasciassero mai...

Vorrei essere una stella e una principessa per qualcuno...

Vorrei sapere come ci si sente ad essere la persona più importante di tutte per qualcuno...

Vorrei solo incontrare persone sincere e pulite..

Vorrei essere meno cattiva e ancora più umile...

Vorrei capire perchè mia nonna mi odia e anche perchè il fratello gemello di mio zio,quello che p morto giovane, non mi guarda in faccia..

Vorrei poter cancellare tutte le umiliazioni che ho subito da persone vicine....

Vorrei che l'orso abitasse vicino a casa mia così la motoretta gliela aggiusterebbe il mio meccanico, che le cose le aggiusta bene... e così potrebbe mangiarsi i fiori di zucca freschi tutti i giorni....

Vorrei che la mia amica mi dicesse perchè dopo tutto quello che ho fatto per lei, compresi gli esami all'università dove l'ho aiutata a ripetere anche la notte, ora non mi rivolge la parola da sette mesi....

Vorrei che le cose che faccio fossero apprezzate anche un pò....

Vorrei avere un'anima serena....

Vorrei che mio fratello realizzasse il suo sogno di fare il poliziotto e fosse il più felice del mondo...

E vorrei che il fato, almeno per una sola volta fosse clemente con me.


Forse voglio tante cose, ecco perchè non riesco ad averne nessuna di queste... però non sono cose poi così impossibili....


Stasera ho proprio buttato fuori tutto... tutto... veramente.... e tanto per passare per piagnona ho pure pianto ecco... precisamente quando ho pensato a tutte le cose che vorrei ....

Rippetto non so volare sola, non vedi quante paure che ho?

Mi devi aiutare tu, in cambio ti prometto che non spalmo mai più sulla marmellata...







Per una persona speciale.

Questa canzone è per una persona speciale, anche se certe volte mi fa arrabbiare....
Segnali di fumo (Luca Barbarossa)
Camminerò tutta la notte
per arrivare dove sei
ed aprirò tutte le porte
che mi separano da te
Asciugherò le lacrime
che hai pianto per me
e soffierò su ogni fuoco che
hai acceso dal freddo che c'è
Mandami un segnale
voglio respirare
ancora il tuo profumo
Volo senza ali
quando vedo te
mandami segnali di fumo
Camminerò tutta la notte
per arrivare dove sei
Accanto a te tutte le volte
che tu mi cercherai
E fermerò le nuvole
per chiedere di te
Ascolterò la pioggia scendere
per non sentire questa sete dentro me
Mandami un segnale
voglio respirare
ancora il tuo profumo
Volo senza ali
quando sei con me
mandami segnali di fumo
Io non voglio più
io non voglio più
stare senza di te
Io non voglio più
io non voglio più
stare senza di te
Non farmi diventare
solo un punto nel mare
mandami un segnale di fumo
Volo senza ali
quando sei con me
mandami segnali di fumo

Il volo





Questa storia, l'abbiamo scritta l'Orso e io insieme uno di questi pomeriggi... spero sia la prima di una lunga serie....

E' troppo bella...

Quando imparai a volare.
Era ormai da tempo che avevo iniziato a spiccare il volo, la naturalezza che mi accompagnava, ogni volta che lo facevo, mi tranquillizzava, ma l'autonomia del volo è sempre stata un grosso problema fin dall'inizio.
Si, infatti fin dall'inizio, ho sempre avuto difficoltà a prendere la rincorsa.... ho imparato solo quella volta (e) mi son trovata davanti un precipizio gigantesco.
Era arrivato il tempo di saper volare a mio piacimento, per tutto il tempo necessario, per tutto il tempo che volevo, per avere tutto il tempo di assaporare la mia profonda e interiore felicita'.
Felicità che però era solo un'illusione... io credevo ci fosse, ma non c'è mai stata... o se c'è stata non l'ho vista. Comunque decisi lo stesso di provare a volare.
Convinta interiormente di superare questo demone, incominciai a spargere la voce, alla ricerca disperata di un aiuto, qualcuno che mi prendesse per mano e mi insegnasse a scoprire il segreto del volo, il segreto della felicità.
Nella mia continua ricerca, non riuscivo a trovare proprio nessuno che potesse dirmi almeno come iniziare. Finchè un giorno, ormai rassegnata (non) incontrai un folletto.
L'incontro avvenne casualmente, una mattina come tante, dopo una lunga e gaudente dormita, mi si presento' avanti. Lo ricordo benissimo, aspetto simpatico e gioioso, con un sorriso rassicurante e la sua frase fu: "eccomi credo poterti aiutare".
Io all'inizio fui molto diffidente, quel folletto non mi convinceva, aveva l'occhio furbetto. Perciò gli dissi che gli avrei creduto solo dopo che avesse fatto una cosa per me. Lui non si rifiutò. Lo convinsi ad addormentarsi, e guardandolo mentre dormiva, vidi veramente che la sua anima era pulita e buona. Perciò decisi di fidarmi di lui.
Infatti, il folletto furbetto, aveva capito del mio estremo bisogno di rassicurazione, appena si svegliò mi rassicurò sul fatto che cadendo non mi potevo fare nulla, e che cadere non era un fallimento, ma solo una conseguenza dell'inesperienza.
Mi convinse. Però io, gli dissi che non avrei mai provato a volare senza che lui mi prendesse per mano.
Prontamente Rippetto (il folletto furbetto), mi fece fare un bel respiro, mi accarezzò i capelli e sussurrandomi dolcemente all'orecchio la frase "fidati di me", mi prese per mano e con un balzo mi fece uscire dalla finestra della mia camera, stile coloniale, situata a 3° piano.
Io avevo molta paura e dissi a Rippetto: "Se casco giuro che ti schiaccio e ti spalmo sulle fette biscottate". Lui, allora, onde evitare di finire in poltiglia decise di farmi fare un volo tenendomi per mano, così avrei visto quanto è bello volare e nel momento in cui ci avrei provato da sola sarei stata più invogliata.
Il volo inizio' nel migliore dei modi, non oso' farmi fare volteggiamenti, ma fu lineare, rassicurante, apprezzai la sua voce suadente e mielosa che mi spiegava dove eravamo e dove stavamo andando.
Dall'alto si vedevano proprio un sacco di cose: gli alberi, le case, i fiumi, il mare bellissimo e azzurro. E poi le stelle sembravano più vicine e pure il sole. Insomma volare era troppo bello. Anche se da sola non ero capace.
E mentre ammiravo estasiata cio' che mi circondava, non mi accorsi che il tempo passava, l'alternarsi del giorno e della notte, del sole e delle stelle, delle stagioni e degli anni, Rippetto, sempre attento alle mie movenze, aveva lasciato da molto tempo la mia mano.
E io riuscii a volare da sola. E soprattutto imparai che se ci credi, riesci a fare anche le cose più difficili, come volare.
Ritornai nella mia casa, e mi addormentai serenamente. La mattina, aperti gli occhi, mi guardai intorno per cercare il folletto. Lui non c'era,. Il suo compito era finito. Con un pò di nostalgia scesi al piano di sotto dove la mia mamma mi aveva preparato la colazione. Misi come sempre lo zucchero nel latte, presi la fetta biscottata e solo in quel momento vidi il folletto che mi faceva l'occhietto.

Sono proprio contenta, assai..

Sono felice di imparare tutte le cose curiose che l'Orso mi insegna.
E' bello quando uno scopre delle cose nuove e soprattutto capisce che non sono difficili.
Ha proprio ragione mio papà quando dice che "niente è difficile, una volta che lo impari"...
Io ad esempio, ieri ho imparato a usare il Media Tagger, è un programma (di un polacco), che consente di sistemare i tag delle canzoni che si hanno nel pc.
Prima l'Orso mi è entrato dentro con il logmein e me lo ha installato... poi mi ha fatto vedere come si fa.
In pratica è stata una lezione a tutti gli effetti, io non toccavo niente, ma stavo davanti al pc come si sta davanti alla televisione e lui con la freccia mi spiegava tutto... forse potevamo mettere le cuffie con skype e poi sarebbe diventata una vera e propria lezione tipo a scuola.
Solo che non mi è arrivata sta cosa di skype, però ho capito lo stesso... davvero.
Tanto che poi, quando lui è uscito per andare a prendersi la motoretta (che non gli hanno dato), io ci ho riprovato da sola.
All'inizio ho fatto un poco di guai (ho scelto una cartella piccola così se facevo scemenze non perdevo tanto), tipo: ho cancellato interi titoli di canzoni.
Poi però, mi sono messa con la calma e la concentrazione e sono riuscita a sistemare tutti i titoli.
Sono riuscita a mettere "Raccolta XYZ" nell'apposito spazio degli album, e non l'ho fatto ad uno ad uno, ma selezionando...
Poi ancora sono riuscita ad aggiustare i titoli e gli autori e a cancellare i commenti.
Ho imparato, quindi è facile...
E un'altra cosa ho imparato ieri, una cosa a cui tenevo tanto e che da sola non riuscivo a fare mai mai mai, mi sembrava una cosa difficilissima, e cioè: trasformare gli mp3 in canzoni normali per metterle nello stereo.
Sembrava una cosa troppo difficile, perchè ogni volta che chiedevo a qualcuno mi dicevano tutti di prendere questo o quel programma, io i programmi li prendevo, li mettevo nel pc, poi provavo a fare l'operazione e bruciavo tutti i cd..
Tanto che, mio fratello, disperato ha deciso di comprarmi i cd rescrivibili..
Ma nemmeno con quelli ho imparato....
ieri invece in modo semplicissimo ho imparato subito, ho fatto il cd e si sente pure!!
Ho capito che tante cose non le imparo, non perchè sono meno intelligente di chi le sa fare, ma perchè chi le sa fare non me le sa spiegare bene... o il più delle volte si secca a spiegarmele, visto che quando mi spiegano le cose io chiedo un sacco...
Il metodo, credo, sta tutto nel saper trovare le parole giuste, un pò come quando io devo spiegare a mio papà delle nozioni giuridiche di cui si parla in Tv e delle quali lui non comprende il significato..
Spesso sente parlare di "incidenti probatori", "indagati a piede libero" "differenza tra indagato e imputato", "dibattimento"... lui non sa che sono queste cose, e io cerco di spiegargliele utilizzando parole facili facili, e mai nozioni giuridiche.
All'università ci hanno insegnato sempre questo: "Linguaggio tecnico da usare assolutamente in ambiente lavorativo, linguaggio semplice ed eventualmente corredato da esempi, da usare più che assolutamente, con la "gente comune""...
Ogni prof, mi ha insegnato questo... e devo dire che aveva ragione...
L'orso con me fa uguale... usa parole facili e io sono proprio contenta di imparare.
Spero che mi voglia insegnare ancora un sacco di cose, come Rippetto (che presto conoscerete su questo blog) ha insegnato alla fatina a volare.
Buona giornata.

giovedì 19 luglio 2007

Un piccolo pensiero....

Stasera scrivo poco poco, ho esaurito tutta la mia vena poetica nella mail che ho mandato all'Orso....
Volevo solo dire che stasera l'Orso mi manca un sacco... ma proprio un sacco....
Basta solo questo... buonanotte Orso, spero che dormi un sacco visto che pomeriggio avevi tanto sonno e che ieri notte sei stato in ansia ad aspettare me ...
Ti abbraccio tanto e spero che fai tanti sogni bellissimi....

Batoste


Oggi Stella è molto triste... già... sembra come quando si ricevono dei forti schiaffi in faccia e non si ha la forza di reagire...
Che brutto.... io mi sento così!!
Tipo presa a bastonate... per aver scoperto cose che mai e poi mai mi sarei aspettata...
Ora mi tocca il compito, a dir poco ingrato, di trovare le parole giuste, per dire che sono venuta a conoscenza di tali cose...
Vorrei capire perchè non ne sono stata informata...
Forse per vergogna?
Forse per paura?
Bah... sinceramente non lo so... visto che tutto posso essere, ma una persona che non comprende o capisce no...
Fatto sta che mi sento presa a bastonate.... davvero..

mercoledì 18 luglio 2007

La vita...


Bene, oggi ho avuto una notizia a dir poco sconvolgente...
Non so ancora se è un brutto sogno oppure no, so che non ci voglio credere...
E' inutile che Lui la "prenda ridere", con la vita non si scherza...
Quindi DEVE curarsi se effettivamente la cosa c'è.
Io so che significa quanto mi ha detto, la malattia di cui mi ha parlato...
Ci sono passata, ho avuto esperienza a causa di un amico di famiglia...
Lui può pensare quello che gli pare.. io no.. lui può sorridere e viverla così, è giusto...
Io no.
Ho il diritto di viverla come mi sento...
Non so come sia uscita fuori sta cosa, mi auguro profondamente che ci sia una diagnosi sbagliata, magari perchè incompleta.
Poi non vuol dire che determinati sintomi significhino per forza una certa cosa...
E ancora aggiungo: ma chi caxxo si crede di essere un medico per dire: "Potresti avere tre o quattro mesi di vita? Ma chi caxxo sei?"
Accertati prima e poi ,e spari le minchi@te! Dottore del cavolo!
Resta il fatto che se è così, chi sta Lassù la mia fiducia la perde, dovesse essere l'ultima cosa che faccio, in una Chiesa non ci metto più piede.
E guai chi mi contraddice stavolta..
Faccio come mi pare, visto i torti subiti, ho diritto di farlo...
E non mi si venga a parlare di "eventi"... gli eventi non nascono dal nulla, fa tutto parte di un disegno...
E questo disegno a me non piace per niente.
Sono incaxxata e allora????
Chi può vietarmi di esserlo?
Nessuno!!!
Se, come spero, quanto ha detto il medico stronxo si è rivelata solo una stupidaggine, lo odierò comunque per l'eternità...
Sono cattiva?
Forse... ma meglio cattiva che stupida.
E per adesso mi fermo qua sennò spacco qualche cosa!