Stasera ho voglia di scrivere, forse perché ho avuto una giornata pienissima, forse perché dalla stanchezza non ho sonno, boh non lo so… come al solito io non so molte cose.
Ma comincio, seppure sia una cosa banale, a raccontare la mia giornata ..
Sveglia alle 6.30, mi giro e mi rigiro nel letto, visto che appena apro gli occhi non mi va di alzarmi.. Ma mia mamma è pronta lì, sulla porta della mia camera e alle 7.00 inesorabilmente mi DEVO alzare ..
Per la doccia e per vestirmi praticamente ci metto un’ora, intera, tanto che alle 8.00 faccio colazione…
Ore 8.30 esco di casa e comincia l’odissea… si benchè il palazzo di giustizia dista da casa mia solo 13 Km io per arrivarci ci metto buona mezz’ora..
Tutta colpa della Salerno-Reggio Calabria, che in 13 km ha ben 3 e dico 3 interruzioni, considerato poi che il mio orario è un’ora di punta resto tappata nel traffico… vabbeh….
Insomma arrivo alle 9.00, per fortuna, trovo miracolosamente parcheggio (impresa ardua anche questa) e mi fiondo in aula..
Tre udienze dallo stesso giudice, bene, le prime due filano lisce, tanto che terminiamo alle 10.00, la terza udienza però è una prova per testi piazzata alle 12.30!!!
Vergognoso direi…..
Ma nel frattempo di altre cose da fare ce ne sono eccome!!
Due udienze penali, con tanto di detenuti ammanettati….
Ma la cosa più bella sono gli incombenti da sbrigare in Procura..
Procura che ultimamente è stata “leggermente” nell’occhio del ciclone…
Chiaramente chi è la minchion@ della situazione che deve sbrigare le cose in Procura?
Io ovvio… mi pare logico…
Perciò passo doppi, tripli, quadrupli controlli… agenti delle scorte alti almeno 2 metri, ma due metri solo di gambe che ti guardano in cagnesco solo perché piuttosto centrare nella cancelleria del sostituto procuratore Tizio, sbadatamente entri nella cancelleria di Caio…
E giù a chiederti chi sei, che fai, perchè stai là… due @@ enormi…
Finiti gli incombenti di Procura è ora della prova per testi… sono miracolata, alle 13 esco dal tribunale….
Chiaramente una buona mezz’ora per arrivare a casa e alle 13.30 ci sono.
Pranzo e mi metto a sistemare qualche lezione della Scuola al Pc, saluto qualche amico in skype e nel mentre mi cala la palpebra in modo pauroso..
Ma tanto, sono già le 15.45 e bisogna tornare a lavoro.
Tempo che mi preparo esco di casa alle 16.30.. Altra mezz’ora e alle 17 sono allo studio… ovviamente anche qua delirio per un parcheggio visto che siamo al centro… ma per fortuna trovo posto in una traversa, un po’ isolata si, ma il parcheggio c’è.
Oggi, giusto per completare, il delirio dei clienti… oltre a mille atti da fare… viene da piangere all’avvocato.. Figuriamoci a me….
In parole povere, esco dallo studio alle 20.45...
Ordine del giorno per domani: udienza alle 9.00, incombenze di Procura (quindi di nuovo controlli doppi, tripli, quadrupli, prima di accedere alle stanze dei sostituti procuratori), consegna di relazione al consiglio dell’ordine degli avvocati altrimenti rischio la radiazione dall’albo e ricevimento clienti nel pomeriggio con contestuale preparazione di opposizioni a decreti ingiuntivi e due divorzi…
Meglio non pensarci….
Torniamo all’uscita dallo Studio, ebbene: mi piglio un coccolone visto che un tizio mi segue fino alla macchina.. Accidenti a me e a quando sono andata a posteggiarla nella traversa solitaria… non la metto più là giuro… ancora se ci penso mi viene la pelle d’oca tanto è stata brutta la sensazione.
Vabbeh… alle 21.15 sono a casa… e chi trovo?
Un vicino che mi aspetta per una consulenza in merito ad un minore, questione spinosa… e abbastanza delicata…
Io dire che mi scaxxo è dire poco.. Vabbeh, gli do sta consulenza fino alle 22 circa…
Nervoso a mille, tanto che preferisco non cenare …ma l’unica cosa che desidero è una doccia e soprattutto lavarmi i capelli dato che mi puzzano schifosamente di fumo…
Bene, la mia giornata termina alle 22.40.. Ora in cui accendo il pc per scrivere qua…
Oggi è andata così… ma domani sarà peggio.. Per non parlare di venerdì che ho scuola di specializzazione dalle 9 del mattino alle 20 di sera con un’unica ora di pausa alle 13...
Lo so, rischio l’esaurimento, ma chi se ne frega, io sorrido uguale e la prendo con filosofia, specie se poi ce la farò a salire a Roma per un po’ di relax il 2 giugno…
Chissà quanti errori ho fatto, non ho nemmeno riletto…vabbeh ho l’attenuante della stanchezza…
Bacetti a tutti, specie a Orso che ogni tanto passa di qua
PS: devo trovare il tempo di cambiare le musiche del mio blog
E di pubblicare i post del mio viaggio a Roma… ma non solo
