domenica 26 agosto 2007

Il compleanno di Lui...


Oggi è il compleanno del mio fidanzato... gli ho scritto una mail, con cuore, come sempre del resto, spero di avergli regalato un sorriso, un pò di pace e serenità, ma soprattutto uno spunto di riflessione, chi lo sa....
E' una mail molto, molto, molto privata, ma l'ho scritta io, è uscita da me, è per questo che ne riporto qui qualche stralcio, ma giusto qualcosina per far capire il senso di quanto ho scritto... con le dovute omissioni ovviamente..



"Questa e-mail mi auguro sia speciale per te, visto che per me lo è.. e lo è in quano gli anni che compi, sono un traguardo speciale.
40 anni... cavolo, sembra ieri che ci siamo conosciuti e ne dovevi compiere 35...
beh probabilmente questa mail sarà lunga e tu ti annoierai, visto che so che le cose lunghe ti annoiano, ma non posso farci nulla..
Inizio col rispondere al tuo messaggio di ieri sera, dove mi hai detto che gli auguri non li meriti perchè non ti sei ricordato del mio compleanno.
Bene, mai minchiata fu più grande....
E' logico, là per là ci sono rimasta male, però mi dovresti conoscere abbastanza da sapere che non porto rancore per una dimenticanza.. quindi per quanto mi riguarda la questione è ampiamente superata, ma già da allora...
Vorrei che tu imparassi una cosa, almeno nei miei riguardi, cerca di pensare soprattutto alle cose positive e non agli eventuali screzi che possiamo aver avuto o alle volte che sono rimasta male per questa o quella cosa.. non tendere a vedere le cose brutte, ma tendi a vedere le cose belle... tendi a vedere quello che di positivo c'è o c'è stato, in ogni cosa..
Questo ovviamente sia nei miei riguardi, che nei riguardi della vita....
...io stessa sto imparando ad essere più posata e meno impulsiva e a ragionare con la testa e non con le parti basse (parti basse per modo di dire, visto che non sono auto-munita :D )...
Non voglio farti i soliti auguri che si fanno ai compleanni... giusto perchè il tuo è speciale...
E' finito un ciclo, quello degli "enta" e ne inizia uno nuovo, quello degli "anta"...
Si dice, e l'ho anche letto, che un uomo a 40 anni sia nel fiore della vita, sia maturo al punto giusto e sotto certi aspetti (lascio immaginare a te quali ;) ) sia al top della sua forma..
Quindi non ti lamentare, hai una bella età veramente...
Lo so, che però, tu ti senti bambinone dentro.. so che di anni te ne senti 25 o al massimo 26... ma credo che sia una questione di energia..
Tu ti senti ragazzino perchè hai molta energia e non perchè hai il cervello di un bambino, anzi tutt'altro... (almeno fino all'ultima volta che ti ho visto era così).
Basta incanalare quell'energia nel giusto modo e credo che potrai essere uno splendido 40enne, giocherellone si, ma anche molto responsabile...
Il giusto mix che fa di una persona normale, una persona speciale.
Io immaginavo, che per questo traguardo, ti avrei potuto donare la gioia più grande che si possa provare nella vita... volevo che diventassi papà a 40 anni..
Volevo un figlio nostro, una vita nostra, una vita da adulti, con un mare di divertimento e non con la noia che paurosamente incombe sulle coppie che decidono di farsi un futuro.
Io avrò una visione differente rispetto agli altri, lo so, ma vedo la vita di coppia, come una vita divertente in primis...sarà a causa del mio carattere allegro e non musone, chiaro che poi ci sono anche delle responsabilità e delle noie, ma se affrontate con il giusto spirito e con la giusta intesa, tutto diventa più semplice.
Ma gli eventi, i problemi lavorativi, tutta una serie di circostanze, non mi hanno concesso la possibilità di donarti un bimbo da coccolare e spupazzare, non mi hanno dato la possibilità, non ci hanno dato la possibilità, almeno fino ad oggi, di creare qualcosa e soprattutto qualcuno che sia nostro...
Provo ad augurarti le cose più concrete possibili: tanta sincerità da parte di chi ti vuole bene, lealtà, rispetto, tanto coraggio, tanta voglia di vivere, tanta forza per sopportare le cose meno piacevoli della vita, una sede di lavoro che ti piaccia, un futuro non dico rose e fiori, perchè sarebbe utopistico, ma sereno si... e per ultimo, ma non per minore importanza, un figlio ... so che lo desideri...
Lo so, ti ho augurato delle cose impegnative, importanti, forse, dati i miei di anni, ti aspettavi che fossi un pò meno "impegnativa"... ma non me ne volere, mi andava di augurarti delle belle cose e soprattutto delle cose concrete, che possono e devono realizzarsi..visto il nuovo ciclo che inizia..."




Ecco, queste sono alcune delle cose che gli ho scritto e che mi auguro lui apprezzi.... di più non ho saputo fare...

1 commento:

Anonimo ha detto...

no comment...