Le cose giuste al momento sbagliato...

....o le cose sbagliate al momento giusto.... o le cose giuste al momento giusto.. o ancora le cose sbagliate al momento sbagliato...

Chissà quale di queste affermazioni è giusta o fa al mio caso..

boh, non lo so.

So che il mio stato d'animo è come ieri,

uguale uguale,

molta nebbia,

molta tristezza,

molta delusione

e molta incaxxatura.

Diciamo pure tranquillamente che sono a corto di parole,

ma il blog lo volevo aggiornare lo stesso,

volevo scrivere una piccola cosa che ha attinenza al titolo di questo post.

Ma prima volevo dire, che stasera sono uscita a guardare il mare, lo so niente di particolare, ma a me piace molto, e sono tornata giusto qualche minuto fa.

In serata, prima di mettermi a tavola,

saranno state le 21 o giù di lì,

mi ha chiamata la mia amica Anna,

a dire il vero dovevo chiamarla io,

non la sentivo da sabato, ma forse le avrà capito che c'era qualcosa che non andava. Dicevo che mi ha chiamata.

Mi raccontava che a settembre ha due settimane di ferie,

di cui una va in vacanza col fratello non so dove,

l'altra, vorrebbe utilizzarla, in parte, per la precisione 3 giorni,

per far vedere una piccola parte di Roma alla sua mamma,

che non ha mai visto la città eterna..

Mi ha quasi obbligata ad accompagnarli,

si tratterebbe della settimana di settembre che va dal 17 in poi.

Mi ha proposto il tutto, prima che io proferissi parola e le dicessi un pò come sta andando una certa situazione.

Ad essere sincera non le ho detto ancora nè si nè no....

ancora il tempo c'è, ma entro la fine della settimana devo darle la risposta.

Ha trovato il momento meno adatto per farmi una proposta del genere, a Roma soprattutto...

Forse è vero che il fato gioca brutti scherzi, ed è stato il fato, perchè Anna non sapeva nulla d quanto mi sta capitando, non ho avuto il tempo materiale per raccontarglielo prima...

L'altro ieri sicuramente avrei detto di si su due piedi senza esitare, oggi ci devo pensare, sono in bilico, fino ad ora siamo ad un 60 % SI e un 40% NO,

ho bisogno di tempo,

come in tutte le cose che faccio,

a volte forse me ne serve troppo,

però di una cosa sono certa, che poi quando faccio le cose,

dopo che ci ho ragionato perbene, non le faccio mai sbagliate e non mi pento mai...

Però per Anna è già si, perchè dice che senza di me a Roma non ci vanno...

Oltre che ha in testa un determinato pallino: conoscere chi so io..

Son convinti,

che per il fatto che io ci sia stata 5 volte la conosca bene,

invece non è così.

Per non parlare del fatto che

Anna ha intenzione, la sera, di mettere la mamma e il fratello a letto e di uscire con me... Non mi ha fatto fiatare...

Però mediterò sulla risposta da dare.