domenica 30 settembre 2007

Profonda e dolorosa riflessione


A volte si hanno stati d'animo strani, vorresti urlare, piangere, spaccare la faccia a chi ti fa del male, a chi si prende gioco di te, ti fa le battutine, ti tratta con strafottenza, ma non ce la fai, non riesci a fare niente di tutto quello che vorresti, non riesci a sputare veleno sugli altri, come gli altri lo sputano su di te.
Non riesci a dire agli altri quanto li disprezzi quando si fanno gli affari tuoi, quando ti trattano come un'incapace, come un essere inferiore rispetto agli altri...
Io non ho mai sopportato di essere trattata come "inferiore", nel senso di incapace... ma così sono stata spesso trattata e lo sono tutt'ora...
Le altre, sono più brave di me.. è dura da accettare, ma per mio padre è così....
Mia cugina M.T. è brava, sta con due uomini in contemporanea da 4 anni, a detta di mio padre è una zoccol@, però è più brava di me, perchè lei si che sa come si tiene un uomo...
Mia cugina A.L. sta con uno da 4 anni, nessuno ha mai saputo niente di questo tipo, tutto top secret, lei è brava, bravissima, perchè è "dritta", in quanto sorella di M.T. ha imparato da lei come si trattano gli uomini...
Mia cugina T., s'è scop@t@ il maresciallo dei carabinieri del mio paese, giusto dopo una settimana che ci usciva, lui poi l'ha mollata, ma non c'è problema, troverà un altro, tanto lei è giovane (lei 25 anni, io 28, come se fossi sua nonna)...
Mia cugina G., 31 anni, sposata, due figli di 7 e 2 anni, fa la sguattera al marito, ma anche lei è brava, perchè si è sposata giovane...
Mia cugina A., 35 anni, ha addosso una quantità di lipidi inquantificabile, sposata con un figlio, sta sempre a scroccare dalla madre, ma è brava anche lei, perchè tratta il marito come uno zerbino e lui nonostante tutto sta con lei... ufficialmente... si perchè poi sotto sotto ha avuto un figlio da un'altra...
Le mie cugine hanno tutte una vita disastrata e non solo dal punto di vista sentimentale...
nessuna di loro lavora, nessuna di loro ha una laurea, niente..
Ma per mio padre sono tutte più brave, intelligenti, furbe, dritte...
io per lui sono solo una povera illusa, una stupida che crede ancora che al mondo ci siano uomini seri capaci di voler bene...
Per lui io credo ai sogni, io so che non è così, glielo spiego, ma lui dice di no...
Mi parla con molta strafottenza, facendo i paragoni con le altre, più dritte di me...
A nulla vale illustrargli la loro reale situazione, per lui sono sempre le migliori...
Così come i "consigli" che gli danno le sue sorelle, sono migliori dei miei...
Insomma s'è capito, da qualche giorno si litiga ancora.... ha avuto contatti con loro, che sanno che lui è una baderuola, facilmente influenzabile e gliene hanno dette di tutti i colori...
Vabbeh... io sto zitta, non parlo, non manifesto nulla... anche se vorrei piangere parecchio...
Ma non gli darò mai questa soddisfazione.. no questo mai... non piangerò davanti a lui perchè corra a dire alle sue sorelle che sono riuscite a farmi del male...
Nella vita c'è un momento per tutto, e il momento di piangere non deve essere mai pubblico, se non altro perchè si finisce col dare soddisfazione a chi ti vuole far del male...
A chi usa la lingua come una spada e ti squarcia l'anima, infischiandosene che sei sua figlia..
A chi ti fa sentire una merd@ rispetto alle altre...
Io so di non essere una merd@, so di essere una ragazza in gamba, non mi manca niente, sono istruita, anche se a volte faccio errori nello scrivere, ma è colpa della fretta, sono carina (e non lo dico io, me lo dicono gli altri), credo di essere intelligente, sono abbastanza umile, non la do al primo che incontro...
Insomma non mi manca niente ...
Però non posso essere massacrata psicologicamente tutti i santi giorni... sono anch'io una persona con dei sentimenti e ho bisogno anche io ogni tanto di sentirmi dire "brava", "hai fatto bene", invece mai, questo non succede mai...
Credo che a tutto ci sia un limite, tutti abbiamo delle fragilità interiori che non ci consentono di sopportare all'infinito determinate cose...
La mia autostima, sinceramente sta calando molto, anche se non lo dimostro.
Io davanti agli altri faccio la spavalda, la forte, "quella che non deve chiedere mai", quella che non si offende nonostante le ripetute mortificazioni e umiliazioni...
Ma dentro di me, qualcosa si sta sgretolando, piano piano, giorno dopo giorno... e il comportamento di mio padre è uno dei fattori che portano a questo sgretolarsi.....
Cosa si sgretola?
Non lo so, qualcosa sicuramente... è come se si stesse spegnendo qualcosa...
Mi mancano molte cose e in primis mi manca di sentirmi importante ...
Forse è vera la frase che mi disse un giorno una persona: "nella vita siamo tutti utili e nessuno indispensabile"....
Io una volta credevo di essere indispensabile per molti, probabilmente mi illudevo.... non so...
Una cosa è certa, sto ricevendo molte umiliazioni, queste cose mia madre non le sopporta, e per questo litiga con mio padre, cerca di scuoterlo.. finscono così per litigare...
Io non voglio che litighino per me, non vogliono che si agitino per me, sono entrambi ipertesi, non credo sia il caso ....
Probabilmente sono un peso.... forse per mia madre no, ma per mio padre credo di esserlo sul serio...
Eppure sono sempre stata una figlia modello, non gli ho mai dato problemi, nè a scuola, nè in tutti gli altri campi...
Mi sono sempre sacrificata, anche a ridosso degli esami lo andavo ad aiutare in campagna.... ma come vedo non è servito a niente...
Io finirò per scoppiare, me lo sento.... mi auguro solo che qualsiasi sia il mio modo di esternare tutto questo dolore, non faccia del male a nessuno, perchè soffrire a causa degli altri è brutto...


4 commenti:

Penelope ha detto...

A volte le cose ci appaiono più grandi di quello che in realtà sono...
Posso solo dirti di essere coraggiosa, che è sempre meglio essere se stessi che vivere in funzione di quello che gli altri pensano di noi, che comunque tu sei "migliore " per te stessa, a prescindere del giudizio degli altri...

Stella ha detto...

Io ci provo Penelope :)
Provo a infischiarmene degli altri, ma quando hai "pressioni" tutti i giorni è un pò difficile :-)
Ti ringrazio molto per il consiglio.
Baci :)

Anonimo ha detto...

La situazione è delicata, e non so se mandarti una mail o scrivere qui, sotto gli occhi di tutti. Innanzitutto stonano i commenti fatti relativamente al parentame. Hanno deciso di vivere la loro vita cosi' e, a mio parere, i confronti che fai, anche tra le righe, ti mettono sullo stesso piano del tuo genitore. Altre volte mi sono pronunciato in merito, ma a quanto pare non hai voluto/potuto seguire il mio consiglio, spassionato. Credo sia il momento, per te stessa, chiarire una volta per tutte questa amara situazione, in maniera calma e pacata, ma ferma sulle tue valide posizioni. Il mestiere di genitore, è uno dei mestieri, se non il primo, nella lista di quelli più difficili.

L'obiettivo, da non perdere di vista, è quello di "convincere" il tuo genitore "ostico", visto che hai anche "alleati" in famiglia, a non subire influenze e intercessioni esterne. Questo credo sia possibile solo con una riunione familiare ad alto livello di serietà.

Cerca di farti spiegare le ragioni per cui inducono a pensare cosi' papa' tuo, cerca in qualche maniera di immedesimarti in lui e analizzare il suo punto di vista, potresti "capire" meglio la strategia da intraprendere.

Dopotutto, pero', un qualcosa di giusto c'e'... forse, ti vuole spronare a prendere la famosa decisione di tagliare con chi sai tu, perche comunque sono sicuro che gli dispiace, oppure conoscere quanto sei convinta delle tue posizioni, per poter poi vedere anche lui le cose, le situazioni in un ottica diversa. I genitori raramente, molto raramente consiglaino male la propria prole. O meglio non si basano su situazioni, fatti o motivi che tu mi hai riferito... qualcosa di particolare ci eve essere, e io come te non mi capacito. Tu vivi la, tu sei con loro, datti da fare, per la tua vita e non per gli altri.

Come sempre, baci e abbracci a destra e a manca.
Orso.

Stella ha detto...

Ciao anonimo, rispondo al tuo lungo messaggio.
Dunque i commenti relaitvi al parentame, non stonano, giusto perchè non sono commenti, ma vere e proprie verità....ecco perchè li ho postati, altrimenti me ne sarei guardata bene visto che non sono una persona che giudica e che quindi non vuole essere giudicata.
So che ti sei pronunciato in merito alla mia situazione, ma per te, giustamente, forse le persone sono sempre pronte ad ascoltarti... forse ti danno sempre retta..
bene, mio padre è una persona, che non ha mai dato retta, o meglio non ha mai preso in considerazione seriamente quanto gli dicevamo noi in famiglia... ha sempre preferito i pareri della madre prima e delle sorelle e fratello poi...
Giusto perchè è una persona facilmente influenzabile, ma molto facilmente...
So che il mestiere di genitore è difficile, ma so che anche quellodi figlio non è facilissimo quando ti ritrovi ad avere a che fare con un genitore che racconta tutti i caxxi tuoi alle sorelle e al fratello.. i quali con le paroline dolci osano perfino dirgli "noi ti voglamo bene e poi noi siamo il tuo sangue....tua moglie no... e i tuoi figli fino ad un certo punto perchè hanno anche il sangue della madre...."
Credo che potrei fermarmi qua..... ma proseguo..

Non mi interessa, nè mi importa a questo punto, conincere nessuno, finchè mio padre non si staccherà dalla sua famiglia di origine e non capirà (e pensa che è stato male, operato e tutto e nessuna delle due sorelle è venuto a trovarlo) che la sua famiglia siamo mia mamma, mio fratello ed io.

Non mi vuole convincere a tagliare con chi so io.. se è questo che quello che credi...
o meglio, di questo voleva convincermi prima.. poi tutto d'un tratto, guardandosi intorno sai che mi ha detto?
"Beh forse è meglio che non lo lasci, dopo tutto uno dalla vita non può volere tutto, deve accontentarsi anche di chi non ha un perfetto carattere e qualche difetto"...
Ora a prescindere dal fatto che lasciare una persona o meno dipende da me...mio padre di queste cose non dovrebbe impicciarsi... visto che alla fine dei conti poi... gli uomini, non è che siano tanto diversi gli uni dagli altri...


Augurandoti una buona domenica, mi accingo a preparare un paio di post...
baci.