Stella pensante....

Ieri sera per la prima volta in vita mia ho "avuto polso" davvero.... l'ho trattato male... si proprio male....
Non sono stata cattiva, gli ho solo detto che non mi merito quello che mi sta facendo.
Che non merito le briciole di nessuno...
Non so da dove ho tirato fuori sta forza... questa "non più voglia di subire"...
Sono stata dura, fredda, risoluta... poche parole, ma dette con molta convinzione.
Alla fine gli ho detto che ero triste per tutto questo, che tanto tempo non si butta via così,
almeno se proprio lo si deve buttare, bisogna capirne il motivo...
E' una necessità per entrambi....
Il tempo passa, non si può rimandare all'infinito ...
E per la prima volta, dopo tanto tempo, è stato dolce...
Ha risposto alle mie parole con dolcezza, chiedendomi infinitamente perdono per tutto, dicendosi profondamente mortificato... per quanto è successo...
Dicendomi che mi scriverà le risposte a tante mail che io gli ho mandato e alle quali non ha mai risposto...
Mi ha sorpreso, ma non cedo, non devo e non posso farlo...
Non posso permettermi più di piegarmi davanti a delle parole, non è questione di orgoglio, è questione di coerenza con me stessa.
Ci devo parlare faccia a faccia, è già deciso o viene lui per il giorno che per me dovrebbe essere più importante degli ultimi sei mesi, o ci vado io la settimana dopo.
Lo sa già, le parole non mi bastano più, o meglio, non mi servono dopo quanto è capitato in questo tempo...
Non credo ai pentimenti detti con le parole, non credo ai pentimenti per "situazioni di comodo"...
per paura di rimanere soli, per vergogna... non ci credo...
E' facile riempirsi la bocca di "amore", "cuori", "sei la mia vita", "non lasciarmi"....
E' facile specie dopo che si sono combinate delle minchiate clamorose...
Certe cose sono accettabili se le fanno i ragazzini, non delle persone adulte che hanno preso determinati impegni seri...
No, non va bene.. se ami, certe cose non le fai....
Posso, al limite, comprenderee perdonare il tradimento fisico, ma quello del cuore no...
Piuttosto che cercare altri lidi, chiudi e basta....visto che nello stesso momento in cui hai bisogno di cercare emozioni altrove, vuol dire che la persona che hai accanto non ti da quello che tu vuoi...
Non sopporto l'incoerenza... soprattutto quando non è giustificata....
A livello "mentale" non gli ho MAI e dico mai fatto mancare niente, appoggio, presenza, conforto, allegria, dolcezza...
Il mio cuore e la mia anima erano solo sue... e di nessun altro...
Ma quando ho scoperto che il suo cuore e la sua testa stavano volando altrove, la mia anima è stata squarciata a metà....
Adesso... il suo "volo" è rientrato...
Ma io non riesco a dimenticare, non posso...
Mi chiede di salvare il salvabile... almeno da parte mia, visto che da parte sua dice di aver compreso e non apprezzato chi aveva accanto....
"Sei l'unica donna che sposerò, non voglio sapere nient'altro di nessun'altra... prenditi tutto il tempo che vuoi, ma non uscire dalla mia vita"...
Non va bene così... non sono drastica...non lo voglio essere...
Non si sistema un bel niente con le parole, specie se dette in momenti di confusione... oltre al fatto che per dire certe cose ci debbono essere dei presupposti di fondo.
Per non parlare del fatto che ho sempre messo in primo piano la felicità degli altri e dopo la mia...
Prima doveva stare bene lui e poi io...
Adesso non più, non può e non deve essere più così...
Se non si sta bene e in pace con la propria anima, non si deve cedere alle richieste altrui per far star bene gli altri...
Che senso avrebbe?
Per fare felice un altro devo soffrire io?
Non è egoismo, è che non ha senso...
La vita è una, tutti noi abbiamo diritto si di viverla in pieno, e soprattutto non bisogna mai accontentarsi delle briciole in campo sentimentale... gli altri campi hanno poca importanza.
Certo capitano i periodi "No", gli stress lavorativi, non sempre si può essere al centro
dell'attenzione, il primo pensiero, non lo pretenderei mai...
Ma in tanto tempo insieme io ho sempre accettato di venire dopo il lavoro... sapevo cosa significava per lui e mi sono accontentata...
Ma nel momento in cui il tempo che non dedichi al lavoro, lo dedichi ad "altro", non mi accontento più se permetti....
Amalo il tuo lavoro, ok daccordo, ma immediatamente dopo lui, devo venire io..
Dovremo parlare di tante cose...
Non voglio promesse di baci e abbracci, non è con quelli che si sistema tutto...
La fiducia è andata a farsi fott.....
Non posso promettergli che tornerà... non lo so specie perchè mi conosco...
So che quando qualcosa che è mio, deve essere mio e di nessun altro... così come io se mi do a qualcuno sono sua e basta....

E su quest'ultima cosa non si discute.